Parafrasando una famosa canzone, Pierluca Mariti, Sofia Fabiani, Edoardo Mocini hanno presentato per Valore D “Conoscersi è amarsi?” in occasione della nona edizione del Tempo delle Donne. Che rapporto abbiamo con la nostra interiorità? Quanto siamo capaci di approfondire questa conoscenza, e che impatto ciò può avere sulla nostra vita e sulla relazione col mondo?
Pierluca Mariti, insieme a Sofia Fabiani e Edoardo Mocini, hanno affrontato il tema dell’impatto della consapevolezza. Tutti e tre sono approdati a una nuova vita grazie ai social e, partendo dalla loro esperienza e dai loro percorsi personali, riflettono su quanto sia importante fermarsi lungo il percorso per domandarsi “Chi sono? Cosa voglio essere?”, così da trovare la propria direzione.
La consapevolezza non deve essere una meta, ma un metodo per orientarsi e indirizzare la propria strada verso una sempre maggior autenticità. Il percorso della consapevolezza parte dall’entrare in contatto con i propri desideri e le proprie emozioni e idee, da un guardarsi dentro e cercare di discernere ciò che è un sentire proprio da ciò che invece deriva dall’esterno, da aspettative sociali che abbiamo interiorizzato.
“Ho recentemente raggiunto la consapevolezza che dando spazio e voce alla mia identità non solo sto meglio, ma anche il mondo esterno risponde in maniera positiva. Per tanto tempo ho represso parti di me per adeguarmi a uno standard. Il guaio è che questo adeguamento funzionava anche bene, ero bravo in quello che facevo, ma non era la mia vera identità. Quando mi sono dato ‘il permesso’ di far respirare anche parti di me che fino a quel momento erano in silenzio, ho cambiato il modo in cui mi vedevo.”
Pierluca Mariti