Il “Global Gender Gap Report 2025”, giunto alla sua 19esima edizione, analizza lo stato della parità di genere in 148 Paesi nel mondo, offrendo un importante strumento di confronto internazionale.
Il rapporto si basa sull’analisi di quattro dimensioni chiave: partecipazione e opportunità economiche, istruzione, salute e benessere ed empowerment politico. Queste aree, e i loro relativi indicatori, permettono di monitorare i progressi verso la parità di genere e indicano la direzione da seguire per colmare i divari esistenti.
Nel 2025 a livello globale è stato colmato il 68,8% del divario complessivo, con le prime dieci economie in cima alla classifica (otto delle quali europee) che hanno chiuso più dell’80% del divario. Nonostante alcuni miglioramenti, il ritmo di avanzamento resta lento. Si stima che, continuando con questo andamento, saranno necessari 123 anni per raggiungere la piena uguaglianza di genere a livello globale. I maggiori squilibri continuando a riscontrarsi nelle dimensioni politica ed economica. Al ritmo attuale ci vorranno 162 anni per colmare il divario politico e 135 anni per quello economico.
Per quanto riguarda l’Italia, si registra un lieve miglioramento nella classifica generale, con un avanzamento di due posizioni rispetto all’anno precedente. Tuttavia, l’Italia si colloca all’85° posto su 148, confermandosi fanalino di coda tra le economie europee. La performance peggiore riguarda la partecipazione economica, dove l’Italia scende al 117° posto, con un calo di sei posizioni rispetto al 2024, segnando il risultato più basso tra i Paesi europei. La situazione appare leggermente migliore nella dimensione politica, con un piccolo progresso dal 67° al 65° posto. Più incoraggianti i dati sull’istruzione, ambito in cui l’Italia sale dal 56° al 51° posto, mentre nella dimensione della salute si registra un miglioramento contenuto, con il passaggio dal 94° all’89° posto.
Questi dati evidenziano come, nonostante alcuni segnali di progresso, la strada verso una piena parità di genere resti lunga e richieda interventi strutturali e continui da parte di diversi stakeholder, sia a livello globale che nazionale.