Consigli per le feste, per chi ama pensare e giocare inclusivo

La pausa invernale, come dice il nome stesso, è pensata per riposare e condividere momenti. Ma a volte anche le feste possono risultare frenetiche, e quale modo migliore per rallentare se non leggere un libro o immergersi in storie e mondi sempre diversi?

Anche quest’anno Valore D propone una lista di titoli per approfondire le tematiche legate alle diversità e all’equità nella nostra società. Lo facciamo, però, ricordandovi un altro modo di passare il tempo durante le feste: i giochi da tavolo.

I giochi creano legami (e aneddoti) e permettono di comunicare e fare squadra con persone vicine e nuove conoscenze – competenze sempre molto utili.

Quindi diteci a cosa vi piace giocare, e noi vi consiglieremo una selezione di libri, film, serie TV e podcast da aggiungere alle vostre librerie e playlist preferite.

Monopoly

Un classico, tra scelte difficili e dinamiche di potere. Ecco dei titoli che esplorano le strutture sociali e danno spunti su come poterle cambiare.

  • Tutti gli uomini (possono cambiare le cose)Irene Facheris (Tlon). Voci maschili che esplorano cosa significa essere uomo nella nostra società, e come si può costruire un maschile che non rimanga imprigionato in modelli tradizionali.
  • Nessunə è normale Vera Gheno (Utet). In che misura il concetto di “normalità”, inteso come strumento di potere più che come criterio neutrale, condiziona le nostre relazioni sociali e il modo in cui definiamo chi è “incluso” e chi è “escluso”?  
  • Hazel ha detto noJessica Berger Gross (Heloola Books). Di fronte a un ricatto Hazel dice no, innescando conseguenze imprevedibili e mettendo in crisi gli equilibri di potere.
  • La legge di Lidia Poët 2 (Netflix) – Serie TV
  • From CEO to CEO (Valore D) – Podcast
Collage con le copertine dei libri "Tutti gli uomini (possono cambiare le cose)", "Nessunə è normale", "Hazel ha detto no", della locandina della serie TV "La legge di Lidia Poët" e del podcast "From CEO to CEO".

Pictionary

Foglio e matita, non è semplice disegnare e dare forma a nuovi mondi. Questi titoli ci riescono attraverso le parole.

  • La felicità è un atto politicoGiulia Blasi (Rizzoli). L’autrice, attraverso una serie di riflessioni, prova ad immaginare la felicità oltre i bisogni impossibili da soddisfare e dinamiche distorte.
  • Acqua sporca Nadeesha Uyangoda (Einaudi). Il disegno di una storia familiare ambientata tra Milano e lo Sri Lanka, in cui mondi differenti, sogni e mito si uniscono.
  • TerrestreCristina Rivera Garza (SUR). Racconti di viaggi e sorellanze: giovani donne che occupano spazi negati, tra politica, corpo e libertà.
  • Hacks (HBO Max) – Serie TV
  • Scelte (Valore D) – Podcast
Collage con le copertine dei libri "La felicità è un atto politico", "Acqua sporca", "Terrestre", della locandina della serie TV "Hacks" e del podcast "Scelte".

Trivial Pursuit

Giocando a Trivial, sembra di tornare a scuola. Questi titoli analizzano temi che spaziano dalla famiglia al lavoro, dal mondo dell’infanzia a quello del giornalismo d’inchiesta per una preparazione a tutto tondo.

  • La rivoluzione della longevità. Come riorganizzare il lavoro in un mondo dove si vive (e si lavora) più a lungoMyriam Defilippi e Maurizio De Palma (Il Sole 24 Ore). L’autrice e l’autore esplorano come il mondo possa e debba adattarsi all’aumento dell’aspettativa di vita, proponendo soluzioni concrete per aziende e istituzioni.
  • Perché contare i femminicidi è un atto politico Donata Columbro (Feltrinelli). I numeri e i dati sono strumenti, e il modo in cui i femminicidi vengono registrati negli archivi ufficiali rivela molto sulla percezione istituzionale della violenza di genere.
  • Genitori si cresce Lorenzo Gasparini (Einaudi). Non è un manuale per diventare bravi genitori, ma un’analisi su come i nostri limiti e il retaggio culturale influenzino le scelte che facciamo come madri e come padri.
  • La vita da grandi (Groenlandia, Halong, Rai Cinema, Netflix) – Film
  • D Cultura (Valore D) – Vodcast
Collage con le copertine dei libri "La rivoluzione della longevità. Come riorganizzare il lavoro in un mondo dove si vive (e si lavora) più a lungo", "Perché contare i femminicidi è un atto politico", "Crescere genitori", del film "La vita da grandi" e del vodcast "D Cultura".

Taboo

Il gioco del non detto e delle parole vietate che però sono la chiave. Questi libri esplorano tematiche troppo spesso silenziose che invitano a riflettere ben oltre l’ultima pagina.

  • Senza legge. Perché l’educazione sessuo‑affettiva è una questione politicaCeleste Costantino, Giulia Minoli, Monica Pasquino (Tlon). Esplorando conflitti, esperienze e resistenze, questo libro parla della necessità di un’educazione sessuo-affettiva, e propone strumenti concreti per trasformare la società.
  • Amore in esilio Shon Faye (Blu Atlantide). Un memoir che esplora le relazioni contemporanee, il desiderio e le aspettative sociali su come dovremmo amare e ricevere amore.
  • Quali soldi fanno la felicità? Perché le donne non sono pagate abbastanza, e altre domande audaci – Annalisa Monfreda (Feltrinelli). Tabù del denaro, gap di genere e una “contro‑educazione” finanziaria che nasce anche dal podcast Rame.
  • L’arte della gioia (Sky Atlantic) – Serie TV
  • Scomodiamoci (Valore D) – Vodcast
Collage con le copertine dei libri "Senza legge. Perché l’educazione sessuo‑affettiva è una questione politica", "Amore in esilio", "Quali soldi fanno la felicità? Perché le donne non sono pagate abbastanza, e altre domande audaci", della serie TV "L'arte della gioia" e del vodcast "Scomodiamoci".

Sei ancora in cerca di titoli? Dai un’occhiata ai nostri suggerimenti passati!

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