Diversity Media Awards 2019: i premi per l’inclusione e la diversità nei media

Arriva la quarta edizione dei Diversity Media Awards, la cerimonia di premiazione per i film, i programmi, i contenuti mediali e i personaggi che valorizzano i temi della diversità nell’informazione e nell’intrattenimento.

Nove i premi che saranno consegnati martedì 28 maggio all’Alcatraz di Milano durante il gala show con charity dinner condotto da Fabio Canino, direttore artistico, e Melissa Greta Marchetto, alla presenza di numerosi personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura, delle istituzioni e della società civile.
 
“Chi fa comunicazione – dichiara Francesca Vecchioni, ideatrice e fondatrice dell’iniziativa – ha una grandissima responsabilità perché contribuisce a costruire il nostro immaginario collettivo. Saper rappresentare e dar voce a tutte le persone è il presupposto essenziale per la crescita e il benessere di tutta la società. Una rappresentazione inclusiva contribuisce a ridurre i pregiudizi e gli stereotipi”.

 

La diversità nei media

Dall’analisi di quest’anno emerge come la rappresentazione della diversità cambi notevolmente se si considerano i prodotti di intrattenimento (serie TV, film, programmi radio e tv, pubblicità e prodotti digitali) o l’informazione (principalmente i Tg). Su 49.536 notizie analizzate dall’Osservatorio di Pavia, i temi di genere e identità di genere sono citati in 4.043 notizie (pari all’8,2%), centrali però soprattutto in notizie di criminalità (62,6%), come il femminicidio.
 
Nei prodotti di intrattenimento, secondo la ricerca, il tema prevalente del 2018 è il genere con una particolare attenzione alla consapevolezza femminile e alle relazioni famigliari. Le donne non vengono più raccontate ma si raccontano sia nei programmi tv, che nelle serie tv. Tuttavia le tematiche trattate, secondo il rapporto, ruotano intorno ai rapporti personali e faticano ad evolversi verso una rappresentazione sociale inclusiva che consideri maggiormente temi come il lavoro, il gender gap, le competenze.

 

Tutte le informazioni sull’evento sono disponibili sul sito http://www.diversitylab.it

 

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