Divario salariale di genere tra manager: un uomo guadagna quanto 4,57 donne

L’Amministratrice delegata di Prada, Miuccia Prada, è la più pagata tra le donne-manager delle società italiane quotate in Borsa. La seconda più pagata è Alessandra Gritti, vicepresidente e AD di Tip (Tamburi investment partners), la terza è Monica Mondardini, manager che ha la fiducia sia di Carlo De Benedetti sia dei figli, è AD e direttore generale di Cir, presidente di Sogefi ed ex AD di Gedi (Editoriale L’Espresso).

I dati, tutti al lordo delle imposte, sono stati elaborati dal Sole 24 Ore in base ai documenti societari pubblicati dalle società quotate riferiti all’anno 2018 e utilizzati per il ‘pay watch’ dei manager. Ma solo 4 donne rientrano nella classifica tra i primi 100 nomi: la causa della differenza è che poche donne hanno posizioni di comando o di guida operativa delle aziende.

 

Un uomo guadagna quanto 4,57 donne

Il confronto delle buste paga mostra un amplissimo divario tra i compensi delle donne-manager e gli stipendi degli uomini che guidano le aziende quotate. Miuccia Prada, che nella sua azienda (quotata a Hong Kong) ha lo stesso stipendio del marito, Patrizio Bertelli, nella classifica complessiva degli stipendi dei manager di società quotate è quinta, dietro quattro uomini. Le altre donne invece sono molto più indietro.

 

La stilista Miuccia Prada e il marito Patrizio Bertelli, AD del gruppo Prada.

 

Solo 4 donne tra i primi 100

Tra i primi 100 manager più pagati, dicevamo, le donne sono solo quattro. La quarta poi è soltanto al 93mo posto, Alberta Ferretti, come vicepresidente di Aeffe, la sua azienda di moda. Batte di un soffio Massimo Moratti, a.d. di Saras (1,545 milioni). Scendendo in classifica, la quinta è Gina Nieri, direttrice affari istituzionali e Consigliera di amministrazione di Mediaset, con 1,29 milioni, 122ma nella classifica assoluta. Supera di 4.522 euro l’ex direttore sportivo dell’As Roma, Ramon Rodriguez Verdejo.

 

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Per scoprire tutti i dati del pay watch del Sole 24 Ore

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