Dopo la Camera, anche il Senato ha ratificato ieri, votando all’unanimità, la Convenzione dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) sull’eliminazione della violenza e delle molestie sul luogo di lavoro, adottata il 21 giugno 2019 nel corso della 108ª sessione della Conferenza generale della medesima Organizzazione. La normativa prevede strumenti di tutela, di denuncia, di prevenzione per le molestie sui luoghi di lavoro.
Il testo rappresenta un importante strumento nell’azione di contrasto alle violenze, con l’ambizioso obiettivo di proteggere tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici, a prescindere dal loro status contrattuale, comprendendo gli individui che esercitano l’autorità, i doveri e le responsabilità di datrice o datore di lavoro. La convenzione promuove un’ampia protezione contro le molestie e richiede che tutti i suoi aspetti integrino la prospettiva di genere, prestando particolare attenzione a coloro che sono più vulnerabili o in situazioni di maggiore vulnerabilità.
“Si tratta di un passo fondamentale per le lavoratrici del nostro Paese. In Italia infatti, nonostante un sistema normativo già evoluto, oltre 1 milione e 400mila donne hanno subito molestie sul luogo di lavoro. Sin dalla fondazione Valore D è impegnata a costruire un mondo professionale senza discriminazioni, in cui l’inclusione e la valorizzazione delle diversità non lascino spazio a comportamenti che mettano a rischio il potenziale, la libertà, la serenità delle persone e la loro dignità. Accompagniamo le aziende ad avere consapevolezza del fenomeno, definendone contorni e gradi, e proponiamo approcci e strumenti per affrontarlo”
ha commentato Barbara Falcomer, Direttrice Generale di Valore D.
Molestie sessuali nei luoghi di lavoro: una policy per prevenirle
L’approvazione dovrà tradursi ora in norme fattive che introducano strumenti di tutela sul posto di lavoro per prevenire la violenza che, è scritto nella Convenzione “minaccia le pari opportunità nel mondo del lavoro influenzando le relazioni, la salute, la produttività, la motivazione, la qualità dei servizi e la reputazione delle imprese.
Valore D in partnership con Parks – Liberi e Uguali ha elaborato un documento a 360° sul tema delle molestie sessuali nei luoghi di lavoro per supportare le aziende ad avere consapevolezza del fenomeno, definendone contorni e gradi, e proporre approcci e strumenti per affrontarlo. Cos’è una «molestia sessuale»? Quanto costano alla vittima e all’azienda il silenzio e la rassegnazione? Come affrontare il tema in modo rispettoso e al tempo stesso efficace? A queste ed altre domande abbiamo provato a dare una risposta con la policy “Le molestie sessuali nei luoghi di lavoro: consapevolezza e prevenzione” (qui è disponibile un’anteprima).
Novità: una formazione in e-learning sulle molestie di genere nei luoghi di lavoro
Per i dipendenti delle aziende associate Valore D mette a disposizione un innovativo modulo formativo fruibile in modalità e-learning a tema “Molestie di genere nei luoghi di lavoro”. Un percorso guidato online per conoscere il fenomeno, riflettere sulle conseguenze, agire per creare ambienti di lavoro sicuri e liberi da molestie.
Le conseguenze sul clima aziendale, infatti, hanno come impatto immediato la comparsa di disturbi alla sfera emotiva delle vittime, stress e poi, a livello organizzativo, si riflettono in assenteismo e turn-over del personale, nonché su efficacia, efficienza e produttività delle risorse.
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Qui puoi consultare un'anteprima della Policy